La Nuova amministrazione comunale, è ufficialmente emerso nel primo consiglio tenutosi ieri, deve fare i conti sin da subito con una situazione di gravi ristrettezze a causa del recente mega-risarcimento che il nostro Ente è tenuto a versare, come da sentenza del TAR, nonchè per le rigide norme inerenti il patto di stabilità.
Pertanto, per evitare sin da subito l'enorme sperpero di denaro con inutili e costose manutenzioni, si è pensato bene di risolvere il problema "buche stradali" in modo assolutamente diplomatico, lasciandole esattamente dove erano e trasformandole in vere e proprie infrastrutture a favore dei cittadini, ormai in procinto di partire per le meritate vacanze (sebbene, quella oritana, possa definirsi una popolazione perennemente all'aspasso).
Visto che i soldi per il completamento della Sant'Andrea devono essere tenuti casti casti nelle casse comunali, si è pensato di adoperare le famigerate buche per la realizzazione di una nuova arteria stradale denominata "San Pistoni" che renderà Oria snodo stradale verso le principali mete internazionali; il tutto risparmiando su spese di aerei, navi, check-in, imbarchi e viaggiando conodamente con il veicolo più amato dal popolo messapico: la macchina.
Visto che i soldi per il completamento della Sant'Andrea devono essere tenuti casti casti nelle casse comunali, si è pensato di adoperare le famigerate buche per la realizzazione di una nuova arteria stradale denominata "San Pistoni" che renderà Oria snodo stradale verso le principali mete internazionali; il tutto risparmiando su spese di aerei, navi, check-in, imbarchi e viaggiando conodamente con il veicolo più amato dal popolo messapico: la macchina.
Oria, crocevia per il mondo.
Foto non modificata di proprietà di Franco Arpa
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