martedì 22 giugno 2010

...ORIA PER IL SOCIALE...

foto sedile non modificato by Tonino Carbone

"Un luogo sicuro per non lavorare" è un titolo che parla di braccia strappate all'agricoltura in una terra sempre più bisognosa di essere zappata, sarchiata e daccuata. Di gente sradicata ingiustamente dalla propria poltrona mentre si stà facìa na bella coppula, che la persecuzione del lavoro ha trascinato lontano, in questa oasi di pace rappresentata dalla nostra Oria, del diritto di ricostruirsi una vita all'insegna della tranquillità tantu ci penzunu li fessi. "Affinchè questo accada, c'è bisogno di ‘Oria', -sostiene il Presidente dell'Associazione di Volontariato "Còrchiti e durmi", una casa per tutti che diventi anche patria del dolce far niente, di un luogo che accolga queste persone e conceda loro l'opportunità di non squagghiare carisciannu uccetti al riparo dal sole cocente che turberebbe le menti fresche e delicate dei malacarne.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Uè sintiti, nu cunsigliu, iu nò sacciu comu si faci, ma pi trasiri intra a Oria e cu abbitu a Orria cè nci voli?
la tessera ti miminu o lu cumannu ti lu cumannanti cavalieri?