martedì 5 gennaio 2010

... CANTA CA TI PASSA ...

Passeggiando per la centralissima Piazza Lorch non è raro imbattersi in dei "soggetti non identificati" che hanno fatto dell'ozio la loro ragione d'essere (chi per scelta, chi per sventura, chi per volere di Madre Natura).

Tra un impropèrio e l'altro, una fumata di sigaretta (a sgròscio), un discorso nonsense e una massima di vita, i Nostri si dilettano anche nella nobilissima arte del "bel canto", regalando indimenticabili atmosfere ai passanti, mentre poggiano i loro "regal sederi" nei pressi della serranda del Ragioniere che pazientemente li ospita e con un commosso scintillìo negli occhi li ascolta (sarà qualche sputàzza volata là per caso ...).

Di seguito, la Lanterna vi propone uno dei classici più battuti da questi illustri compatrioti, uomini da prendere come esempio (e che cazzo !).

Il loro motto ? Un sorriso sulla bocca e una canzone nel cuore.

Dal Juke Box del civico "2" , a tutti voi buon ascolto.



5 commenti:

OritanoVero ha detto...

Iàta allu Raggionieri ca li veti e li senti ogni giurnu armenu sbarìa nu picca.

Joker ha detto...

Eh si, ca li dichiarazzioni essunu puru a capu sotta.

Innominato ha detto...

jokiri.....nomi no ni fari mannagghia la marenna...ka sordi pi l'avvocati no ni tegnu ...ci no mi li mpriesti tuni!!!!

StuporMundi ha detto...

Jokiri lu regolamentu parla chiaru... nienti nomi e nienti facci

Joker ha detto...

No vvi preoccupati, li sordi pi l'avvocato li mettu iu. Appena scatta una quelèra rompiamo il furòne.