Ogni tanto faccio la persona seria anch'io, in contrasto con lo spirito goliardico di questo blog.
Premesso che a me non piacciono particolarmente queste festività civili annesse a quelle religiose ma, se dobbiamo affrontare il discorso da un punto di vista economico, a qualcuno non é passato per la mente che, specie in un periodo di Crisi come questo, una ricorrenza civile e religiosa come quella dei SS. Medici Cosma e Damiano contribuisce ad incrementare l'afflusso di pellegrini e visitatori nella Nostra Città ?
I titolari di bar, ristornati presenti in Loco ma anche gli ambulanti, le imprese che si occupano delle luminarie e dei fuochi pirotecnici, le orchestre e le bande musicali che arrivano ad Oria partendo da chissà dove hanno la possibilità di rimpinguare le proprie casse dando lavoro e reddito ai loro dipendenti e le rispettive famiglie.
A questo punto mi chiedo: "Viene prima il bene di una Comunità o i privilegi di una Autorità ?"
Pensando al famoso Esodo Biblico, la Manna ti ncielu no é ca cati sempri ....
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