lunedì 31 maggio 2010

CHI SARA' L'ELETTO?

Chi sarà l'uomo dalle doti eccezionali, "l'eletto", che restituirà dignità e speranza ai cittadini oritani? L'eletto avrà il compito di combattere il sistema e cambiare il volto di Oria, ma la dote più importante che dovrà possedere, se vorrà avere successo, è cambiare la capu ti li crisctiani, compito arduo, direi quasi impossibile.
Comunque auguri da parte nostra al futuro super-eroe.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

...Essere o non essere, questo è il problema: se sia più nobile d'animo sopportare gli 'atteggi' ti li 'chianchi' e i 'pipiti' dell'iniqua fortuna, o prender l'armi contro un mare di 'fastasie' e combattendo disperderli come ceneri sotta l'arvili ti l'aulivi ti li uastafierri?
Morire, dormire, nulla di più, e con un sonno dirsi che poniamo fine al cordoglio e alle infinite miserie naturale retaggio ti chiazza, è soluzione da accogliere a mani giunte.
Morire, dormire, sognare forse: ma qui é l'ostacolo, quali sogni possono esserci in quel sonno di morte quando siamo già 'cunsumati' dal groviglio mortale, ci trattiene: é la remora questa che di tanto prolunga la vita ai nostri tormenti.
Chi vorrebbe, se no, sopportar le frustate e gli insulti del tempo, le angherie del tiranno, il disprezzo dell'uomo borioso, le angosce del respinto amore di popolo, gli indugi della legge, la tracotanza dei grandi, i calci in faccia che il merito paziente riceve dai mediocri, quando di mano propria potrebbe saldare il suo conto
con due dita di pugnale? Chi mai vorrebbe caricarsi di grossi fardelli imprecando e sudando sotto il peso di tutta una vita stracca, se non fosse il timore di qualche cosa, dopo la morte, la terra inesplorata donde mai non tornò alcun viaggiatore da terre vicine intenti a chiantari tiaulucchi, a sgomentare la nostra volontà e
a persuaderci di sopportare i nostri mali piuttosto che correre in cerca d'altri che non conosciamo? Così ci fa vigliacchi la coscienza; così l'incarnato naturale della determinazione si scolora al cospetto del pallido 'coccolo'. E così imprese di grande importanza e rilievo sono distratte dal loro naturale corso:
e dell'azione perdono anche il nome...J. Coal

Innominato ha detto...

mariu ma'..menchia puru !!!..la birra no la tucca' chiui!! lu sa' ca ti scanna!!..sini no nda' retta lassili fa' fottiri..no ni vali la pena cu li spari..statti buenu ma'...!

OritanoVero ha detto...

Va be, sulu ti li festi mbivitila.

Joker ha detto...

Chi omo di curtura, ha citato pure AMBLETO (come viene pronunciato a Oria il nome AMLETO).

Anonimo ha detto...

so' omu ti cultura è vulia pricisava ca 'J. Coal' nò so iu ma a ci mi riferiscu.
traduciti, traduciti!

OritanoVero ha detto...

E' l'estratto di un comizio allora?