martedì 19 agosto 2008

...CARRELLATA DI VIP AL CONCERTO DEL CONTROPALIO 2008...


QUEST'ANNO IL CONCERTO ABBINATO AL CONTROPALIO, HA VOLUTO FARE LE COSE IN GRANDE!!!!! INVITANDO VIP NAZIONALI ED INTERGALATTICI!! SI SPERA PER IL PROSSIMO ANNO LA PRESENZA DI GOZZILLA E GLI U2!!! BRAVI!!!!!
foto gentilmente (speriamo ), presa da: ORIA.INFO

11 commenti:

Cesare Gennari ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Cesare Gennari ha detto...

Non contesto affatto l'evento del Contropalio che in sé è un evento legato al Torneo dei Rioni e a tutto ciò che ruota intorno alla figura di Federico II di Svevia. Meno male che ce l'abbiamo e siano sempre benedetti gli sforzi della ProLoco per tenere in vita questa rievocazione storica che se non altro crea un certo afflusso di turisti che, qualora non vi fosse, ridurrebbe la nostra cittadina ai livelli del periodo invernale (un autentico Deserto dei Tartari !!!!). La cosa che non mi è molto piaciuto dell'edizione di quest'anno del Contropalio (ma è la mia modestissima opinione) è il modo con il quale questa kermesse canora agganciata al ControPalio è stata presentata. Per un attimo sembrava di essere all'Ariston di Sanremo anche se in realtà ad esibirsi non erano delle celebrità e delle voci note del "bel canto" ma hobbysti in ambito musicale, la cui conoscenza al pubblico non và oltre il circondario.
Questo non significa che i concorrenti in gara non fossero bravi (per carità di Dio). Con alcuni di loro mi conosco molto bene, visto che anche io in passato ho coltivato l'hobby della musica (e ancora oggi continuo a farlo, anche se a casa mia). Il fatto è che quello dell'altra sera non sembrava affatto un concorso canoro come qualcuno ce lo voleva far sembrare (in primis il presentatore ) ma semplicemente una Karaokata su larga scala, nella quale vengono sempre e comunque riproposte cover ormai sentite e strasentite di artisti della tradizione (Baglioni, Mia Martini, Francesco Renga, Eros Ramazzotti, ecc.) Nulla contro questi nomi, ma contro chi si ostina o persevera a muoversi su terreni sicuri e che garantiscono il "plauso" del pubblico. Certamente diverso sarebbe stato il trattamento riservato ai gruppi ed in particolare a quelli che coraggiosamente propongono un repertorio musicale, non dico migliore o più colto, dico piuttosto diverso o più sperimentale. Insomma, se concorso canoro doveva essere, non si poteva chiedere di presentare un prodotto musicale proprio, piuttosto che le solite cover di pilastri della musica italiana d'autore ? Spero che chi leggerà, sappia cogliere il senso più artistico e costruttivo di questa piccola (non critica) riflessione personale. La mia non è assolutamente invidia paesana, visto che i miei trascorsi come musicista per hobby li ho avuti e con soddisfazioni che francamente non mi aspettavo.
Ad ogni modo, se è vero che quel che conta è il risultato, diciamo che la partecipazione del pubblico non è mancata. L'importante è che ad Oria ci sia stato movimento. Però, mi ostino a dire, bisogna trovare il coraggio di puntare anche sulla qualità e non solo sulla quantità e su terreni già abbondantemente esplorati.

Cesare Gennari

Unknown ha detto...

ciao
grazie per aver espresso la tua opinione sull'evento; le critiche sono sempre ben accette soprattutto se fatte con educazione e senza sollevare polemiche. ;)

Volevo solamente chiarire che ai concorrenti è stato chiesto espressamente di cantare canzoni italiane e conosciute per permettere il coinvolgimento del pubblico, inoltre il presentatore ha voluto che i cantanti presentassero canzoni su cui sapessero muoversi bene, i loro "cavalli di battaglia", in modo da essere certi della riuscita della serata e intrattenere in modo più che piacevole gli spettatori.
La serata doveva essere dedicata più ai rioni che al festival e il festival doveva essere solo un diversivo per evitare che il pubblico si annoiasse.

Per quanto riguarda i gruppi musicali, si è preferito non farli partecipare perchè richiedevano più spazio e più tempo per portare sul palco gli strumenti (pensa ad esempio alla batteria).

In progetto c'è l'idea di organizzare un vero e proprio festival dando la possibilità a tutti i cantanti e i gruppi musicali oritani di partecipare. Questa era solo una prova.

Anna Francesca Sparviero

Ps: davvero carina l'immagine :D

Claudio Matarrelli ha detto...

Nessun problema per la foto citando la fonte della versione non modificata...

Anzi è un piacere quando si tratta di fare queste cose divertentissime...

Mi auguro che tutti capiscano che dietro questo sito, all'apparenza rude, c'è davvero genialità, complimenti! Continuate così!

Innominato ha detto...

ma nessuno si e' accorto di ET l'extraterrestre, vasco rossi e zucchero??? il post era per quello, del concerto vero e proprio spetta ad altri blog "seri " parlarne !!! :-))))))))

Cesare Gennari ha detto...

Grazie per il chiarimento, se posso permettermi un suggerimento, l'ideale sarebbe svincolare questa kermesse canora facendola diventare un evento a sè stante. Se poi tra i giurati si riuscisse anche ad inserire un gruppo di professionisti e addetti ai lavori, sarebbe decisamente meglio.
Chissà che Oria non si riesca a trasformarla in un trampolino di lancio per futuri cantanti, cantautori e musicisti. Statemi bene.

Cesare

Cesare Gennari ha detto...

....... a proposito della foto ritoccata. Davvero un tocco di genio. Zucchero, Vasco, E.T. Un vero spasso.

Innominato ha detto...

si ricorda ai gentili fruitori del blog che prima di scrivere un commento si consiglia di scopparsi to' belli litrotti ti primitiu....accossi entra nel clima ....mi sono capito???

Cesare Gennari ha detto...

Un bel trùfolo di miero è quello che nci vole.

Claudio Matarrelli ha detto...

Uè cumpà comu nessuno si è accorto di ET, ca ci agghiu scrittu Nessun problema per la foto citando la fonte della versione non modificata...

Mi aglio (e cipodda) spiecatu?

:-P

Unknown ha detto...

Come non me ne sono accorta???
Ho riso per un'ora guardandola, soprattutto per quell'ET che spunta da dietro!
Complimenti per la fantasia =)